martedì 21 aprile 2015


PERLE DAL TICINO

Chi non è mai stato a Russo (canton Ticino) a scalare, sicuramente si è perso qualcosa.
Bella roccia, ambiente tranquillo (come nella maggior parte delle falesie ticinesi), varietà di stili e tiri dotati di una loro unicità rendono questa falesia uno dei gioielli del canton Ticino, da non perdere assolutamente!
Facilmente raggiungibile dall'Italia (portarsi a Locarno, poi entrare in valle Onsernone e seguire la strada fino all'abitato di Russo, le pareti sono facilmente visibili appena sopra il paese), la falesia è ottima per le giornate invernali più miti e per le mezze stagioni a patto che non faccia troppo caldo...
Divisa in 3 settori (anche se i più belli sono i primi due: Cabernet e Macaco), offre tiri per tutti i gusti: dalle fessure ai muri a tacche, dalle placche agli strapiombi, dai tiri di quarto ai tiri di 8b+ con progetti probabilmente intorno all'8c da liberare...
La falesia comunque è recensita nella nuova guida della Versante Sud, realizzata da DADE e dal Teo DB che in queste falesie è di casa (purtroppo alle volte capita anche di incontrarlo :D )...

Settore cabernet:





Settore macaco:    


                                
                                
Per me è stata una delle scoperte più belle dell'ultimo anno di arrampicata, sia per la qualità dei tiri, sia per le soddisfazioni che mi ha dato...
Infatti è qui che sono riuscito a salire il mio primo 8b+ (farlocco direi) circa un mese fa: "after birthday party"...  Un muro leggermente strapiombante a tacche, perfetto e tutto naturale!!!
Un gioiello come pochi se ne trovano....
Altri tiri assolutamente belli e consigliabili per i vari gradi:

-lame a doppio taglio, 6a+ (lungo tiro su grosse lame)
-In groppa alla mula, 7a (un nome un perchè)
-scoiattolo volante, 7b+ (Boulder di potenza e gran spalmo di piedi a superaro un tetto, comunque tutti i 7b+ della falesia sono una figata)
-one hot day, 7c (muro aggettante a tacche)
-L'egaliser, 8a (Mix di tecnica e forza in diedro strapiombante)
-Un salto nel buio, 8a+ (Boulder su tacche in strapiombo poi facile continuità su buone prese)
-Spettacolo, 8b (Boulder di incastro e potenza a superare un tetto)

I tiri son tutti naturali, a parte una presa stupidamente scavata su un salto nel buio!!! Errore di gioventù di qualcuno che del canton Ticino non era.... Infatti i ticinesi sono tra i pochissimi ad essere sempre stati, fin dagli anni '80, estremamente contrari alla pratica dello scavo...
Cercare soluzioni per i passaggi fa parte del gioco, scavare annulla la fantasia e rovina tutto... Loro l'avevano capito 30 anni fa (chapeau), ci sono persone stupide che invece non l'hanno capito ancora oggi e continuano a fare porcherie (ma questa è un'altra storia)....


Qualche scatto da "un salto nel buio":


 



                         

   

   
                                                                           

Bè, ormai la stagione di Russo è praticamente finita... Quindi arrivederci all'autunno!!!
E se qualcuno vorrà aggregarsi sarà sempre ben accetto!

In ultimo ringrazio colui che per supportarmi alle volte si improvvisa anche fotografo, il Chiccone (che si fa gli autoscatti mentre è appeso come un salame):


   

mercoledì 8 aprile 2015


TRITACARNE

In ricordo della stagione invernale ormai finita...
"Tritacarne", 8a, uno dei pochi tiri naturali in mezzo a quel groviera di scavi che è Gajum (falesia strapiombante nei dintorni dei corni di Canzo, triangolo lariano, per chi non lo sapesse)...
Nel suo grado, il tiro più meritevole della falesia senz'ombra di dubbio...
Corto (15 metri circa), intenso sulle dita e stronzetto fino alla fine... Enjoy!






  
Sempre da notare la presenza del buon ChiccoV, qui in versione un po' "Zio Fester"....
                   




      

                                               

Grazie Giacomo Neri per le foto...